Tornavento

“TORNAVENTO” 3 elementi ferro e plexiglass fluo

TORNA 300×2,5×400
VENTO 300×2,5×300
GRANDE 300×2,5×400

Luglio 2020 presso Tornavento Milano, Alzaia Naviglio Grande n 200

COME NASCE TORNAVENTO

Un giovedì sera, Antonio Ponti mi ha invitata a partecipare ad un suoi nuovo progetto per la città di Milano e subito mi sono recata presso Alzaia Naviglio Grande 200 per poter visionare l’area. E’ sempre il luogo stesso che si aspetta da me che sottolinei le sue bellezze e ne evidenzi gli scorci. La mattina seguente, venerdì  all’alba, mi sono recata direttamente al paese Tornavento che da il nome all’evento ed è anche il paese da cui nasce  il Naviglio Grande che costeggia questa meravigliosa area verde.Storia, natura, benessere e poesia si sono immediatamente impadroniti di me, mentre passeggiavo nella foschia alle 5 del mattino lungo il corso d’acqua. Sembrava di fare un tuffo nel passato, dove l’antica frontiera austro-ungarica succedeva ad una diga, un vecchio porto, una chiesetta e tanto altro immersi in una campagna dove l’aria salubre riempie i polmoni facendomi finalmente respirare.E” proprio da Tornavento che parte la ciclabile di 52 km che arriva fino alla Darsena di Milano.Da qui ho tratto le prime ispirazioni e soprattutto il riverbero della luce sulla superficie dell’acqua che ho trasportato all’interno della scultura proprio attraverso un plexiglass giallo come il sole.Le sculture nascono trasportabili come la bellezza che scorre sul naviglio trasporta i nostri pensieri durante l’esperienza di questo viaggio. Smontabili e rimontabili come le biciclette che attraverso la storia arrivano fino a noi oggi.Gli scorci netti che si creeranno davanti ai nostri sguardi definiranno un fermo temporale, uno scatto fotografico del paesaggio che ci circonda. La città è a due passi,ma  la nostra voglia di allontanarci da essa è forse proprio il desiderio che ora, dopo aver vissuto un distanziamento sociale  e ambientale, vogliamo realizzare.Le sculture saranno 3 e si chiameranno tutte e tre TornaVento.
i tagli definiranno anche la direzione del vento, elemento naturale su cui io impernio la mia ultima ricerca artistica.Tornavento…già il nome è magia.

“In un luogo dove esiste un tempo sospeso tra presente e passato troviamo una traccia essenziale, disegnata in ferro e plexiglass dall’artista Barbara Crimella, che racchiude i profili del paesaggio e ci regala istantanee di vita. Una sottile linea di colore giallo, attraverso la sua trasparenza e luminosità, ricorda il riverbero delle luci del Sole attraverso la superficie delle acque del Naviglio che parte da Tornavento e ci accompagna vibrante fino a Milano.